Il figlio del padre

Diego Martin e un professore universitario al culmine dell’ascesa sociale fino al momento in cui uccide un uomo. Le ragioni di questo gesto – fuori da ogni logica apparente – risalgono indietro nel tempo ed e nel racconto della sua storia familiare che, alla fine, scopriremo i segreti che hanno condotto una persona tranquilla a trasformarsi in un crudele omicida. Figlio di immigrati poverissimi, giunti a Barcellona negli anni Cinquanta dalla campagna, Diego non ha mai superato il ricordo dello squallore, delle umiliazioni e delle ferite subite soprattutto da parte di suo padre. Di quell’uomo, vittima di una maledizione che sembra colpire i maschi della sua famiglia, cio che resta e un’eredita fatta solo di sopraffazione e per il protagonista il desiderio piu forte e sempre stato quello di non diventare mai come lui. Per questo se ne e andato di casa che era ancora giovanissimo e ha compiuto ogni sforzo per essere cio che e ora. Invece, la notizia della morte del padre, che non vede da vent’anni, lo fa precipitare di nuovo in quell’inferno. Tornare in Estremadura, per gestire un’eredita che gli e stata assegnata proprio da quel genitore ripudiato, lo obbliga a rivangare il passato per chiudere i conti con la madre e i fratelli e, soprattutto, con il fantasma che lo perseguita. Per far cio il prezzo da pagare e pero altissimo: diventare il figlio di suo padre… Un grande romanzo in cui la suspense si intreccia abilmente con la ricostruzione di vicende private e collettive del Novecento spagnolo, una saga familiare indimenticabile scritta da un maestro dell’hardboiled psicologico.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *