Pembroke University, Carolina del Nord. Il luogo in cui convergono le vite di Laura, David e Sarah e dove ha origine un conflitto tra passione e lealtà, amore e amicizia. Inizia qui la storia di un triangolo dall’esito
inaspettato, che esplora il senso delle relazioni di coppia e che si interseca con un viaggio reale e letterario alla ricerca di identità e radici, e della forma giusta d’amore per ciascuno. Un viaggio tra gli
archivi polverosi delle case di Park Slope a Brooklyn fino all’Antico Caffè San Marco a Trieste, sulle strade della Croazia e della Serbia fino agli estremi confini del vecchio continente, seguendo il corso del Danubio, attraverso la Mitteleuropa fino ai territori del genio tolstojano. *Il tempo della nostalgia* ripercorre la geografia sentimentale di un luogo e di un tempo perduti nella memoria, e di un concetto fondamentale: che cos’è l’Europa, perché è la letteratura a darle identità. Un’opera controcorrente, un romanzo-fiume attraversato da personaggi reali e immaginari, che nelle loro partenze e nei loro ritorni ci mostrano che è giusto accettare le nostre fragilità, senza la pretesa di una felicità assoluta. Un libro che ci ricorda che la letteratura stessa è viaggio, lo strumento più utile per capire noi stessi e il mondo, e amarla vuol dire sentirsene protetti e prendersi cura delle nostre vite, dar loro un senso tra le storie, nella Storia.