Azzurro, troppo azzurro

Una vita come altre, quella di Rizzo, immigrato dal sud in una citta del nord, grigia e anonima. Un’esistenza di profonda solitudine che cresce a dismisura fino a sfociare in una spirale di morti annunciate. La claustrofilia del protagonista e figlia del rifiuto di aprirsi agli altri, e Rizzo dall’osservatorio privilegiato del suo divano cova rancori che diventeranno odi e si crogiola nell’ossessione tassonomica della raccolta di ritagli di cronaca nera. Fino a sprofondare sempre piu in se stesso, nel buio della malattia dell’anima. L’azzurro, troppo azzurro della canzone di Paolo Conte e non solo colonna sonora delle sue azioni ma anelito, bisogno disperato di evadere dal nero della quotidianita e delle relazioni che Rizzo non si e saputo coltivare.
Un romanzo potente, che parla dell’incapacita di trovare una misura di sopportazione della realta in cui a volte non ci riconosciamo piu.

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